Tutto sui cristalli di cannabidiolo, gli effetti, le quantità e come usarli correttamente.
Hai sentito parlare di cristalli CBD e ti piacerebbe saperne di più? I cristalli di cannabidiolo si ottengono dalle infiorescenze di Canapa Sativa a prevalenza di CBD (cannabidiolo). Il CBD è un componente della Cannabis con effetti rilassanti, antinfiammatori e anti-convulsivanti. Inoltre, a differenza del più famoso THC (tetraidrocannabisiolo), non ha alcun effetto stupefacente.
Ecco perché il CBD cristallizzato è acquistabile liberamente, senza bisogno di ricetta medica. I cristalli sono ottenuti con un processo di “estrazione con CO2 supercritica”, senza l’uso di solventi tossici né di alte temperature. Il risultato sono cristalli di CBD puro, del tutto legali in quanto privi di THC.
Come usare i cristalli di CBD?
Il cannabidiolo in cristalli si presta a diverse modalità di assunzione. Si può assumere per via sublinguale, fumando i cristalli, vaporizzandoli, oppure utilizzandoli in cucina, per esempio aggiungendoli agli impasti. Ecco tutte le indicazioni utili per farne uso in modo corretto.
CBD cristalli sotto la lingua.
Sciogliere i cristalli di cannabidiolo sotto la lingua è uno dei modi più semplici per assumerli. In questo caso è consigliabile iniziare con piccole dosi da 3 mg, da ripetere fino a 3 o 4 volte al giorno. Gli effetti distensivi e rilassanti dovrebbero manifestarsi nel giro di poche ore, altrimenti si può aumentare gradualmente la quantità. Il quantitativo varia anche in base al grado di purezza e al peso e al metabolismo di ogni individuo. È una modalità di assunzione particolarmente pratica e indicata per un uso personale e non necessita particolari preparazioni.
Come fumare i cristalli.
Chi preferisce fumare i cristalli di CBD può utilizzare una pipetta o un bong. Basterà inserire i cristalli, sempre nelle dosi indicate, nella pipa o aggiungerli ad altri prodotti da fumo. È un metodo semplice, con effetto immediato ma, naturalmente, è meno salutare per i polmoni.
Come vaporizzare i cristalli CBD.
Il CBD cristalli può essere anche vaporizzato o svapato con la sigaretta elettronica. Nel primo caso è necessario avere un vaporizzatore provvisto del controllo della temperatura. Una volta inseriti i cristalli, anche in minime quantità, basterà vaporizzarli alla temperatura di 150°-160°, proprio come l’olio CBD. Temperature troppo alte rischiano infatti di bruciarli con conseguente effetto cancerogeno. In questo modo invece il CBD sprigiona al meglio i suoi effetti benefici e può essere inalato comodamente e senza controindicazioni. Chi preferisce usare la sigaretta elettronica dovrà utilizzare i cristalli diluiti con glicerina vegetale e aggiungerli alle cartucce di e-liquid.
Il cannabidiolo puro in cucina.With Cannabidiol.
Il CBD in cristalli può essere aggiunto a qualunque ricetta, dagli impasti per i biscotti alle torte salate. Si consiglia di sciogliere preventivamente i cristalli nel burro o nell’olio di cocco o di oliva, scaldando gli ingredienti a bagnomaria. L’effetto del CBD negli alimenti sarà avvertito dopo una o due ore.