Tabella dei contenuti
Introduzione
Questo articolo è incentrato sull’uso del CBD per l’epilessia, in particolare per il trattamento delle convulsioni. Include inoltre una panoramica sul CBD, i suoi potenziali benefici per la cura delle convulsioni, come usarlo, i potenziali effetti collaterali e le interazioni. Discute anche i potenziali benefici di Epidiolex, l’acquisto di olio di CBD e lo stato attuale della ricerca. L’articolo si conclude con una raccomandazione e risorse aggiuntive.
Che cos’è l’epilessia?
L’epilessia è un disturbo neurologico devastante che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. È caratterizzato da un’insolita attività elettrica nel cervello che causa attacchi epilettici e altri sintomi come convulsioni, spasmi muscolari e perdita di coscienza.
Nonostante i tentativi dei ricercatori di scoprire con precisione le sue cause, i problemi ambientali, la genetica e alcuni difetti cerebrali sembrano essere collegati allo sviluppo dell’epilessia. Il trattamento dell’epilessia può comportare l’assunzione di farmaci antiepilettici, intervenire chirurgicamente per rimuovere la parte del cervello che causa le convulsioni o apportare cambiamenti necessari allo stile di vita, come dormire bene la notte, astenersi dall’alcol, dalle droghe ricreative e ridurre i livelli di stress.
La ricerca ha dimostrato che il CBD, un composto ottenuto dalla pianta di cannabis, può essere utile per ridurre la frequenza e la gravità delle crisi per alcuni individui che soffrono di epilessia. È importante che gli operatori sanitari e i pazienti uniscano questa terapia alle opzioni di gestione disponibili per massimizzare la qualità della vita.
Sono necessarie ricerche e miglioramenti costanti per garantire che le persone affette da epilessia continuino a beneficiare dei progressi nelle cure.
Come il CBD può aiutare a gestire l’epilessia?
Numerosi studi preclinici e clinici hanno esplorato l’uso del CBD per il trattamento dell’epilessia.
In uno studio randomizzato a doppio cieco, controllato con placebo, pubblicato sul New England Journal of Medicine nel 2017, è stato scoperto che il CBD riduce significativamente la frequenza delle convulsioni nei pazienti con sindrome di Dravet, un tipo raro e grave di epilessia che si sviluppa tipicamente durante l’infanzia. o prima infanzia (Devinsky et al., 2017).
Un altro studio, pubblicato su Lancet Neurology nel 2018, ha valutato l’efficacia e la sicurezza di Epidiolex, un farmaco a base di CBD, nei pazienti con sindrome di Lennox-Gastaut, un tipo di epilessia caratterizzata da più tipi di crisi che di solito si manifestano nella prima infanzia (Thiele et al. ., 2018). Lo studio ha rivelato che Epidiolex ha ridotto notevolmente la frequenza delle crisi nei pazienti con sindrome di Lennox-Gastaut ed è stato generalmente ben tollerato.
Sebbene il CBD rappresenti una strada promettente per il trattamento dell’epilessia, non dovrebbe essere visto come un sostituto ai farmaci antiepilettici convenzionali senza la guida di un operatore sanitario. I pazienti che contemplano l’uso del CBD per gestire la loro epilessia dovrebbero consultare il proprio medico per determinare se si tratta di un’opzione sicura e adatta alle loro circostanze individuali.
Come usare il CBD per l’epilessia
Chi soffre di crisi epilettiche ha riferito che i prodotti CBD hanno un promettente potenziale come opzione terapeutica. Con la moltitudine di opzioni sul mercato, puoi facilmente trovare qualcosa di adatto alle tue esigenze. Ci sono molte alternative tra cui scegliere: oli, capsule, prodotti commestibili, topici e oli da vaporizzare.
Di queste soluzioni, l’olio di CBD è forse uno dei più popolari quando si tratta di gestione delle crisi e può essere assunto per via orale o applicato per via sublinguale. Per coloro che cercano di sperimentare i benefici del CBD, sono disponibili diverse opzioni.
L’assunzione di capsule con dosi pre-misurate di olio è un modo semplice e veloce per godere degli effetti. In alternativa, i prodotti commestibili offrono un modo piacevole per consumare CBD, dalle caramelle alle gelatine, fino ai pasti completi.
Infine, per un sollievo rapido che può essere avvertito immediatamente dopo l’applicazione, i prodotti topici come creme o balsami sono i migliori perché forniscono sollievo dal dolore localizzato senza necessità di ingestione. I vaporizzatori consentono, agli utenti che preferiscono non mangiare nulla, di avere comunque la possibilità di assumere CBD riscaldando un liquido o di inalarlo tramite vaporizzatori o dispositivi simili!
Occorre prestare molta attenzione quando si seleziona un prodotto CBD per il trattamento delle crisi. Gli operatori sanitari possono fornire preziose indicazioni sul dosaggio e sul metodo di somministrazione più vantaggiosi, ma sono anche necessarie fonti affidabili per garantire che i test svolti da terze parti abbiano certificato la potenza e la purezza dei prodotti acquistati.
Sebbene esista un beneficio potenziale nell’utilizzo di prodotti CBD per gestire le convulsioni, non deve sostituire i farmaci antiepilettici senza controllo medico.
I potenziali rischi dell’olio di CBD per le convulsioni
Come abbiamo detto, l’olio di CBD è forse una delle opzioni più popolari per la gestione delle crisi epilettiche. Tuttavia, prima di utilizzarlo, è importante considerare i potenziali rischi, che includono:
1 – Interazioni con i farmaci: l’olio di CBD può interagire con farmaci specifici, tra cui alcuni antiepilettici. Ciò può aumentare il rischio di effetti collaterali o ridurre l’efficacia del farmaco.
2- Controllo di qualità: non tutti i prodotti a base di CBD sono uguali e alcuni possono contenere sostanze nocive come metalli pesanti o pesticidi. È fondamentale scegliere un prodotto di alta qualità e testato da terzi.
3- Questioni legali: è fondamentale familiarizzare con la legislazione sul CBD del proprio Paese prima di utilizzare o acquistare prodotti contenenti cannabidiolo. Sebbene non esista una normativa unica a livello europeo per il CBD, di solito è consentito nella maggior parte delle regioni, a condizione che questi prodotti non siano pubblicizzati e venduti all’infuori dell’uso medico. Inoltre, alcuni Paesi possono richiedere che tutti i prodotti a base di CBG siano sottoposti a test e soddisfino particolari criteri di qualità prima di arrivare sugli scaffali dei negozi.
Questo può rendere difficile l’accesso ai prodotti e può causare problemi legali a chi ne fa uso. È necessario considerare attentamente questi potenziali rischi e consultare un professionista della salute prima di iniziare un regime a base di CBD per gestire l’epilessia. Gli operatori sanitari possono aiutare a determinare se il CBD è un’opzione sicura e appropriata per le esigenze individuali.
Acquistare l’olio di CBD per le crisi epilettiche
Sebbene il CBD sia regolamentato dall’Unione Europea come nuovo ingrediente alimentare (in quanto tale, deve essere sottoposto a una valutazione di sicurezza da parte dell’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) prima di poter essere commercializzato come alimento o integratore alimentare), i prodotti reperibili sul mercato possono contenere dosaggi incoerenti o ingredienti di bassa qualità. Pertanto, è essenziale acquistare prodotti a base di CBD di alta qualità da fonti affidabili e consultare il proprio medico per stabilire i dosaggi e i metodi di somministrazione appropriati. Se il trattamento con CBD non è efficace, possono essere necessarie opzioni alternative.
🔎 La ricerca e la cautela sono necessarie quando si usa il CBD per il trattamento delle crisi epilettiche.
💊 I prodotti a base di CBD di alta qualità e la consultazione dei propri medici di fiducia sono essenziali per un uso sicuro.
👨⚕️ Se il trattamento con CBD non è efficace, possono essere necessarie opzioni alternative.
💊 Il dosaggio del CBD è espresso in milligrammi (mg) e può variare da pochi a centinaia di mg al giorno.
💉 Negli studi clinici, le dosi di CBD variano da 2,5 mg a 20 mg/kg di peso corporeo al giorno.
💊 I pazienti possono richiedere dosi più elevate per riuscire a controllare le crisi.
👨⚕️ Può essere opportuno iniziare con una dose bassa e aumentare gradualmente, monitorando gli eventuali effetti collaterali.
🍬 I prodotti a base di CBD disponibili per il trattamento delle crisi comprendono oli, capsule, tinture e prodotti commestibili.
💊 La somministrazione sublinguale può determinare una più rapida insorgenza degli effetti, mentre l’ingestione orale può determinare una maggiore durata degli effetti.
👩⚕️ Consultare un operatore sanitario esperto nel trattamento del CBD per le crisi epilettiche per determinare il dosaggio e il metodo di somministrazione ottimali.
Epidiolex: un olio CBD per l’epilessia
Epidiolex è un farmaco specializzato ricavato dalle piante di cannabis, approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti per il trattamento della sindrome di Lennox-Gastaut e della sindrome di Dravet.
Numerosi studi clinici hanno dimostrato che, se assunto regolarmente, può ridurre significativamente la frequenza delle crisi nei soggetti affetti da queste patologie, migliorando così la loro qualità di vita!
Le ricerche indicano che Epidiolex può essere una notevole integrazione alle cure esistenti per le crisi epilettiche, con un potenziale rivoluzionario per migliorare il trattamento di queste diagnosi. La ricerca approfondita e il suo promettente sviluppo lo rendono essenziale nel trattamento delle crisi epilettiche e ne fanno una scoperta rivoluzionaria che potrebbe portare sollievo a innumerevoli persone.
Conclusioni e raccomandazioni per i lettori che prendono in considerazione il CBD per il trattamento delle crisi epilettiche
Esaminando le prove sull’utilizzo del CBD per il trattamento dell’epilessia, è evidente che il CBD offre un notevole potenziale come terapia eccellente. Gli studi hanno attestato la sua capacità di ridurre la frequenza delle crisi nei soggetti con epilessia resistente ai normali trattamenti.
Detto questo, sono necessarie ulteriori ricerche per stabilire il dosaggio ideale e la tecnica di somministrazione, studiando anche gli eventuali effetti collaterali a lungo termine. È fondamentale tenere presente che il CBD non dovrebbe mai essere utilizzato come alternativa ai trattamenti tradizionali dell’epilessia senza aver prima consultato uno specialista.
Per i lettori che stanno prendendo in considerazione l’uso del CBD per il trattamento dell’epilessia, è consigliabile consultare il proprio medico per determinare se si tratta della scelta giusta e sicura data la loro particolare condizione.
I pazienti devono tenersi informati sulla legalità e sulle normative riguardanti il CBD nella loro specifica area, oltre a considerare la qualità e la purezza di qualsiasi prodotto che intendono utilizzare. È fondamentale essere realistici riguardo ai potenziali vantaggi o restrizioni quando si prende in considerazione il trattamento con CBD.